Ristrutturazioni e lavori edili Palermo

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Le case degli italiani vanno riqualificate oltre che dal punto di vista “SISMICO” per assicurare una maggiore solidità, resistenza e durabilità delle strutture, anche da un punto di vista “ENERGETICO”, per ridurre i consumi e contribuire al raggiungimento degli obiettivi di risparmio che l’Italia ha sottoscritto.


Il nostro patrimonio è realmente in “serio pericolo”, viviamo infatti in un Paese in cui il “rischio sismico” è diffuso praticamente ovunque, basti ricordare i gravissimi terremoti che hanno colpito nel tempo principalmente il Friuli, la Sicilia, e l’Irpinia, eventi aggravati dal fatto che i nostri edifici sono stati realizzati principalmente tra gli anni ’70 ed ‘80’, e molti di questi necessitano di importanti manutenzioni.


Il più recente evento sismico che ha colpito con esiti devastanti il Centro Italia, a partire dall’agosto 2016 ha spinto per la prima volta, a delineare una seria e concreta strategia di messa in sicurezza del patrimonio immobiliare costruito, al fine di migliorare il grado di vulnerabilità sismica delle strutture edilizie.


Accanto a questo primario obiettivo, le case degli italiani devono essere riqualificate anche da un punto di vista energetico, per ridurre i consumi e contribuire, quindi, al raggiungimento degli obiettivi di risparmio che l’Italia ha sottoscritto.

Alcune Normative esistenti offrono una strategia intelligente per conseguire entrambi gli obiettivi di riqualificazione degli immobili del nostro Paese, mettendo al centro il cittadino, le sue aspettative, le sue esigenze.


L’articolo 14 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, integrato dal DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34 disciplina, oltre alla possibilità di usufruire della Detrazione Fiscale, anche la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica e di adeguamento Sismico effettuati su edifici esistenti.


Con la Legge di Bilancio 2017 è stata offerta una strategia intelligente per conseguire entrambi gli obiettivi di riqualificazione degli immobili del nostro Paese.


Gli incentivi Sismabonus ed Ecobonus costituiscono un punto di svolta, perché sono in grado di incidere positivamente sulla qualità – e quindi sul valore – degli edifici, innescando, in questo modo, una sfida che alcuni eminenti osservatori hanno definito di portata “generazionale”. 

Obiettivi della Normativa diventano:

  • Sicurezza
  • Sostenibilità Economica
  • Risparmio Energetico
  • Comfort
  • Innovazione
  • Utilizzo di materiali ecocompatibili
  • Legalità
  • Rispetto dei tempi
  • Sicurezza del lavoro

Soluzioni automatiche scorrevoli

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Al fine di aumentare il livello di efficienza dei sistemi, riducendo i tempi di attesa e contenendo le spese per la manutenzione, EG Solution propone un’ampia gamma di soluzioni automatiche scorrevoli adatte a qualsiasi tipologia di ingresso.

Ecobonus

Gli aspetti principali di una casa moderna sono rappresentati dal COMFORT e dalla QUALITA’ DELLA VITA. Tali obiettivi diventano ancora più significativi se determinano a favore della famiglia una drastica riduzione dei costi energetici in bolletta.


L’uomo da sempre ha cercato di difendersi dai disagi del clima, cercando di ripararsi nel migliore dei modi e di conservare il calore. Le dispersioni termiche sono il principale nemico di questa filosofia, consistono infatti nella facilità di un edificio di lasciar passare il calore attraverso le pareti dall’interno verso l’esterno (in inverno) o viceversa in estate.


Occorre quindi isolare bene l’involucro esterno degli edifici evitando le dispersioni invernali, le rientrate di calore estive,ottenendo in questo modo un grande risparmio energetico, con risparmio di soldi e con una decisa riduzione dell’inquinamento in atmosfera.

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    Tutto ciò è ottenibile attraverso: 

    la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;

    il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre e schermature solari)

    l’installazione di pannelli solari

    la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

    l’installazione di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.

    Per tutti questi interventi sono state riconosciute detrazioni più elevate quando si riescono a conseguire determinati indici di prestazione energetica. E’ possibile usufruire di una detrazione del 70 o del 75% da calcolare su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.


    Per gli interventi condominiali sono previste detrazioni ancora maggiori quando sono realizzati in edifici appartenenti alle zone sismiche 1, 2 o 3 e finalizzati anche alla riduzione del rischio sismico.


    In queste ipotesi, è possibile usufruire di una detrazione dell’80%, se i lavori determinano il passaggio a una classe di rischio inferiore, dell’85%, se il rischio sismico si riduce di almeno 2 classi. Il limite massimo di spesa consentito per questi interventi è di 136.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.


    E’ importante sottolineare che, indipendentemente dall’immobile su cui si effettuano gli interventi, tutti i contribuenti che nell’anno precedente a quello di sostenimento della spesa si trovano nella cosiddetta “no tax area” (i cosiddetti incapienti) possono scegliere, invece della detrazione, di cedere il corrispondente credito ai fornitori o ad altri soggetti privati, compresi gli istituti di credito e gli intermediari finanziari.


Sisma bonus

Nell’ambito dei lavori di recupero del patrimonio edilizio rientrano tra le spese detraibili anche quelle sostenute per realizzare interventi antisismici, con particolare riguardo all’esecuzione delle opere per la messa in sicurezza statica degli edifici.


Per tali interventi il decreto legge n. 63/2013 ha introdotto il cosiddetto “sisma bonus”, prevedendo particolari detrazioni e regole specifiche per poterne usufruire. A seconda del risultato ottenuto, e più precisamente raggiungendo almeno i 2 gradi di riduzione della classe sismica, sono concesse detrazioni in misura percentuale differente, con possibilità di arrivare fino all’85% dell’importo complessivo. Rispetto alle precedenti regole, la norma ha esteso i benefici anche agli immobili ubicati in zona sismica 3, includendo l’agevolazione anche per gli immobili residenziali diversi dall’abitazione principale.


Le detrazioni possono essere usufruite dai soggetti passivi Ires, dagli Istituti autonomi per le case popolari, dagli enti che hanno finalità sociali, dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, dagli immobili utilizzati per attività produttive (unita immobiliari in cui si svolgono attività agricole, professionali, produttive di beni e servizi, commerciali o non commerciali). Inoltre, per gli interventi condominiali è possibile cedere il corrispondente credito, in alternativa alla fruizione della detrazione. Per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, la detrazione prevista dall’articolo 16, commi da 1-bis a 1-septies, del decreto-legge n. 63 del 2013 è elevata al 110 per cento.

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